Le chiavi di casa

L’dea di creare un portale dedicato al turismo scolastico è nata per provare a ridisegnare i contorni e i contenuti del tessuto sociale del nostri paesi (il nostro Istituto Comprensivo gestisce infatti i servizi scolastici nei Comuni di Colmurano, Loro Piceno e Urbisaglia), messo a dura prova dalla crisi sismica di fine 2016 prima, e dal recente biennio terribilis legato al Covid poi, le cui conseguenze più perverse, quelle a medio/lungo termine, riguardano proprio la disgregazione sociale dovuta anche a mobilità coatta legata a difficoltà abitative e lavorative, con conseguente necessità di far rinascere le comunità.

Un compito arduo dunque, soprattutto per chi, occupandosi di scuola, ha maggiore contiguità con gli strumenti tradizionali della didattica piuttosto che con quelli della programmazione socio economica di un territorio ma … da dove cominciare?

Ci sono venute in aiuto, da un lato, la consapevolezza che la scuola può e deve rappresentare un punto di riferimento in questo contesto, magari rivisitando il proprio ruolo tradizionale di agenzia formativa unica e istituzionalmente riconosciuta, attraverso un processo di confronto e riconoscimento reciproco con le altre agenzie (formali e informali) operanti nel territorio e, dall’altro, alcune opportunità per sperimentarsi come maker sul territorio, offerte, ad esempio, dalla collaborazione con il Fai iniziata alla fine dell’estate del 2018.

A questo punto l’attenzione si è quindi spostata sulla didattica e soprattutto sui suoi aspetti metodologici, temporali e strumentali, favorendo la progettazione di attività che permettessero di:

  • sperimentare nuovi stili comunicativi (anche con l’aiuto della strumentazione digitale);
  • verificare sul campo l’efficacia delle scelte operate (attraverso i feedback del contesto) riscoprendo la valenza un po’ dimenticata della cosiddetta pedagogia dell’errore;
  • valorizzare il lavoro in team, allargando le possibilità di intervento e condivisione con un numero di insegnanti maggiore.

Il lavoro svolto ha creato una prima base di consapevolezza che un nuovo modo di operare la didattica stava fornendo dei segnali interessanti ed invitanti. Anche con possibili risvolti positivi relativamente alla valutazione. Buona navigazione ….